Braga: il commissario ad acta sollecita la statizzazione

TERAMO – Un deciso passo avanti è stato registrato nelle ultime ore per l’annoso problema della ‘precarietà? dell’Istituto superiore di studi musicali "Braga" di Teramo. Il commissario ad acta nominato dal Governo, Maria Grazia Cappugi, ha infatti depositato un atto di imperio nei confronti del Ministero dell’istruzione, università e ricerca scientifica, intimando di procedere alla statizzazione dell’istituto musicale. Si tratta del passaggio formale che anche lo stesso sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, aveva sollecitato quale passaggio importante sulla strada della risoluzione del problema Braga, nel corso della recente riunione del tavolo tecnico al quale hanno partecipato i parlamentari, i sindaci di Teramo e Giulianova e il presidente del Braga, Luciano D’Amico. La decisione del Miur è attesa per le prossime settimane e potrebbe essere positiva, se è vero che lo stesso ministro Giannini, nel corso di una audizione al Senato in queste ore ha anticipato di voler decidere nel senso della statizzazione dei licei musicali. Ma l’ultima parola spetta sempre al ministero dell’economia e delle finanze per la ricerca dei fondi necesari al passaggio statale. «Si tratta di un passaggio epocale» commenta tuttavia il direttore dell’istituto Federico Paci perché con questo provvedimento la statizzazione è tecnicamente conclusa anche se c’è prudenza». La Cappugi è stata incaricata come commissario ad acta in sostituzione del Miur del Tar del Lazio. Il tribunale amministrativo si era espresso infatti oltre un anno fa con una che sentenza che richiamava il ministero di emanare entro un mese il regolamento attuativo. Scaduti questi termini nell’immobilismo del Miur si è proceduto con la nomina del commissario che venerdì ha depositato il decreto di statizzazione mettendo fine al contenziosi e aprendo la strada alla conclusione del processo.